Call Aperte
- Innovative, Community-Integrated PV systems / Sistemi fotovoltaici innovativi e integrati nella comunità HORIZON-CL5-2024-D3-02-06 | Call for proposal Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
- Digital tools for CSP and solar thermal plants / Strumenti digitali per impianti CSP e solari termici HORIZON-CL5-2024-D3-02-01 | Call for proposal Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
- Support to the activities of the SET Plan Key Action area Renewable fuels and bioenergy / Supporto alle attività dell'area di azione chiave del Piano SET - Combustibili rinnovabili e bioenergia HORIZON-CL5-2024-D3-02-13 | Call for proposal Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
- Resource Efficiency of PV in Production, Use and Disposal HORIZON-CL5-2024-D3-02-07 | Call for proposal / Efficienza delle risorse nella produzione, utilizzo e smaltimento del fotovoltaico Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Coordination and Support Actions
- DACCS and BECCS for CO2 removal/negative emissions / DACCS e BECCS per la rimozione di CO2/emissioni negative HORIZON-CL5-2024-D3-02-12 | Call for proposal Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
- PV-integrated electric mobility applications / Applicazioni di mobilità elettrica integrate nel fotovoltaico HORIZON-CL5-2024-D3-02-05 | Call for proposal Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
- Demonstrations of innovative floating wind concepts / Dimostrazioni di innovativi concetti di impianti eolici galleggianti HORIZON-CL5-2024-D3-02-09 | Call for proposal Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
- Sviluppo di tecnologie di combustibile rinnovabile sintetico di prossima generazione HORIZON-CL5-2024-D3-02-02 | Call for proposal Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
- CCU for the production of fuels / CCU per la produzione di combustibili HORIZON-CL5-2024-D3-02-11 | Call for proposal Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
- Market Uptake Measures of renewable energy systems Misure di adozione del mercato dei sistemi di energia rinnovabile HORIZON-CL5-2024-D3-02-10 | Call for proposal Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
- Development of smart concepts of integrated energy driven bio-refineries for co-production of advanced biofuels, bio-chemicals and biomaterials / Sviluppo di concetti intelligenti di bioraffinerie integrate a energia per la coproduzione di biocarburanti avanzati, biochimici e biomateriali HORIZON-CL5-2024-D3-02-03 | Call for proposal Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
- Minimisation of environmental, and optimisation of socio-economic impacts in the deployment, operation and decommissioning of offshore wind farms / Riduzione al minimo degli impatti ambientali e ottimizzazione degli impatti socioeconomici nell'implementazione, gestione e dismissione di parchi eolici offshore HORIZON-CL5-2024-D3-02-08 | Call for proposal Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
- Industrialisation of sustainable and circular deep renovation workflows (Built4People Partnership) / Industrializzazione di flussi di lavoro di ristrutturazione profonda sostenibili e circolari (Built4People Partnership) HORIZON-CL5-2024-D4-02-01 | Call for proposal Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
- Design for adaptability, re-use and deconstruction of buildings, in line with the principles of circular economy (Built4People Partnership) / Progettazione per l'adattabilità, il riutilizzo e la decostruzione degli edifici, in linea con i principi dell'economia circolare (Built4People Partnership) HORIZON-CL5-2024-D4-02-04 | Call for proposal Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
- Robotics and other automated solutions for construction, renovation and maintenance in a sustainable built environment (Built4People Partnership) / Robotica e altre soluzioni automatizzate per la costruzione, la ristrutturazione e la manutenzione in un ambiente edificato sostenibile (Built4People Partnership) HORIZON-CL5-2024-D4-02-02 | Call for proposal Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
- BIM-based processes and digital twins for facilitating and optimising circular energy renovation (Built4People Partnership) / Processi basati su BIM e gemelli digitali per facilitare e ottimizzare la ristrutturazione energetica circolare (Built4People Partnership) HORIZON-CL5-2024-D4-02-03 | Call for proposal Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
- Digital solutions to foster participative design, planning and management of buildings, neighbourhoods and urban districts (Built4People Partnership) / Soluzioni digitali per promuovere la progettazione, la pianificazione e la gestione partecipativa di edifici, quartieri e distretti urbani (Built4People Partnership) HORIZON-CL5-2024-D4-02-05 | Call for proposal Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Support to
the activities of the SET Plan Key Action area Renewable fuels and bioenergy
HORIZON-CL5-2024-D3-02-13 | Call for proposal
Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Coordination and Support Actions
Supporto alle attività dell'area di azione chiave del Piano SET - Combustibili rinnovabili e bioenergia
HORIZON-CL5-2024-D3-02-13
Risultato previsto:
Si prevede che i risultati del progetto contribuiscano a entrambi i seguenti risultati:
- Consolidamento di reti forti e sostenibili nell'area tecnologica dei combustibili rinnovabili e della bioenergia coperta dal Piano strategico per le tecnologie energetiche (SET) e dalla sua tabella di marcia integrata.
- Cooperazione tra ETIP o forum di parti interessate simili, supporto al piano di attuazione del SET Plan esistente e avanzamento verso attività più interconnesse, sia in termini di contenuti che di meccanismi di attuazione.
Ambito:
Nel 2015, il lancio dell'Unione energetica ha visto il SET Plan incorporato come quinto pilastro dell'Unione energetica su "Ricerca, innovazione e competitività". Attraverso la comunicazione "Verso un piano strategico integrato per le tecnologie energetiche (SET)", il piano SET integrato ha fissato obiettivi ambiziosi di R&I che rimangono pertinenti ed essenziali nel nuovo contesto del Green Deal europeo e del piano di ripresa per l'Europa.
Le proposte devono riguardare il seguente settore del piano SET: combustibili rinnovabili e bioenergia.
Devono prendere in considerazione le esigenze di coordinamento del settore e le priorità politiche emergenti per la loro attuazione, nonché il coordinamento con altre iniziative/progetti, per evitare sovrapposizioni.
Le proposte sosterranno l'aggiornamento e l'esecuzione/realizzazione del piano di attuazione lanciato nel 2018 dall'Implementation Working Group (IWG) nei combustibili rinnovabili e nella bioenergia, tenendo conto del DNSH (do-not-significant-harm-principle).
Questo IWG deve aggiornare gli obiettivi inclusi nel suo piano di attuazione per conformarsi al nuovo quadro politico del Green Deal europeo e al pacchetto legislativo di attuazione Fit For 55, e in particolare gli obiettivi della direttiva sulle energie rinnovabili, REFuelEU Aviation e FuelEU Maritime per il 2030 e il 2050, nonché gli obiettivi dell'ETS per i trasporti e gli edifici. Dovrebbero essere affrontate anche altre politiche e normative dell'UE come il piano REPowerEU, il Net-Zero Industry Act e il Recovery and Resilience Facility, il Clean Energy Transition Partnership e lo Spazio europeo della ricerca nel campo dell'energia.
Le proposte dovrebbero contare sulla partecipazione di organizzazioni di ricerca e/o aziende (settore) impegnate in linea di principio a eseguire tutte o alcune delle attività di R&I correlate al SET Plan specificate nel piano di attuazione. In questo senso, le proposte dovranno specificare, nella misura possibile, i contributi finanziari da fonti di finanziamento pubbliche e private a livello nazionale necessari per l'esecuzione delle attività di R&I e spiegare quali processi o meccanismi saranno messi in atto per eseguire e monitorare le attività di R&I. Dovrebbero generare e fornire input alle iniziative politiche nazionali e dell'UE, come i Piani nazionali per l'energia e il clima, i Piani di ripresa e resilienza, la politica di coesione e i fondi per la politica di sviluppo regionale, il supporto ai fondi REPowerEU, il Fondo agricolo per lo sviluppo rurale, la Piattaforma per le tecnologie strategiche per l'Europa, la Piattaforma Net-Zero Europe e possibili iniziative emergenti di interesse europeo comune nel settore, tenendo conto della biodiversità.
Le proposte dovranno supportare il monitoraggio dello sviluppo del settore dei combustibili rinnovabili e della bioenergia, raccogliendo e analizzando i dati dei progetti nell'area, gli impianti su scala industriale, le prospettive dell'industria e le politiche e i piani strategici dei paesi del SET Plan, come i Piani nazionali per l'energia e il clima e i Piani di ripresa e resilienza, nonché le informazioni sulle fonti e gli strumenti di finanziamento. Dovrebbero creare database e strumenti informativi per gli sviluppatori di progetti. Dovrebbero assistere l'IWG combustibili rinnovabili e bioenergia nel suo rapporto annuale al SET Plan tramite il SETIS Information System sui progressi dell'esecuzione del piano di attuazione.
Inoltre, le proposte dovrebbero sviluppare una strategia di disseminazione e sfruttamento e implementare attività di disseminazione e networking con altri ETIP e IWG esistenti (ad esempio workshop congiunti, conferenze tematiche, serie di webinar, scambi regolari, ecc.).
Questo argomento richiede il contributo efficace delle discipline SSH e il coinvolgimento di esperti SSH, istituzioni nonché l'inclusione di competenze SSH pertinenti, per produrre effetti significativi e significativi che migliorino l'impatto sociale delle attività di ricerca correlate.
Le proposte presentate nell'ambito di questo argomento sono incoraggiate a includere azioni progettate per facilitare la cooperazione, in tutta Europa, con altri progetti e per garantire l'accessibilità e la riutilizzabilità dei dati prodotti durante il progetto.
La durata indicativa del progetto è di 3 anni.
Resource Efficiency of PV in Production, Use and Disposal HORIZON-CL5-2024-D3-02-07 | Call for proposal
Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Coordination and Support Actions
Efficienza delle risorse nella produzione, utilizzo e smaltimento del fotovoltaico
HORIZON-CL5-2024-D3-02-07
Descrizione argomento
Risultato previsto:
La generazione di energia fotovoltaica è fondamentale nella transizione verso un sistema energetico pulito e nel raggiungimento di un'economia climaticamente neutra. A tal fine, è importante migliorarne la sostenibilità, creando al contempo ricchezza e ulteriori opportunità di lavoro in Europa.
Di conseguenza, si prevede che i risultati del progetto contribuiscano a tutti i seguenti risultati:
- Ridurre l'impatto ambientale associato all'implementazione della tecnologia fotovoltaica in tutte le fasi del ciclo di vita del sistema (produzione, trasporto, installazione e fine vita).
- Definire linee guida di progettazione e lavorazione per affrontare in modo ottimale la circolarità dei sistemi fotovoltaici per una o più tecnologie fotovoltaiche (silicio, film sottile, fotovoltaico organico, fotovoltaico a perovskite, ecc.).
Ambito:
Per identificare le principali aree di miglioramento per l'impatto ambientale e l'efficienza delle risorse del fotovoltaico, è necessario considerare l'intero ciclo di vita della tecnologia. Utilizzando la valutazione del ciclo di vita (LCA), è possibile acquisire conoscenze importanti su quali processi e materiali contribuiscono maggiormente all'impatto ambientale complessivo. Il pensiero del ciclo di vita aiuta anche a identificare i candidati chiave per ridurre l'uso di risorse dalla fase di progettazione. Sebbene sembri ovvio che la riduzione/sostituzione o l'uso efficiente di materiali critici portino a un impatto ambientale migliore, è ovviamente essenziale che questi non influiscano negativamente sulla funzione della tecnologia.
Affinché una tecnologia di energia rinnovabile abbia successo, deve avere un forte bilancio energetico netto positivo. Ciò implica che il tempo di ammortamento energetico dei sistemi deve essere breve, l'impatto ambientale deve essere ridotto, l'uso di materiali locali per ridurre i costi di trasporto nei sistemi deve essere aumentato, l'uso di materiali pericolosi deve essere evitato e i sistemi e i componenti di sistema devono essere progettati in modo da incoraggiare il riciclaggio e ridurre l'uso di materiali.
Sono necessarie moderne tecnologie ecocompatibili e prodotti durevoli e riparabili in combinazione con solidi approcci di economia circolare per elaborare l'enorme stock di risorse preziose alla fine del ciclo di vita.
È incoraggiata la cooperazione internazionale con la regione del Mediterraneo.
DACCS and BECCS for CO2 removal/negative emissions
HORIZON-CL5-2024-D3-02-12 | Call for proposal
Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Innovation Actions
DACCS e BECCS per la rimozione di CO2/emissioni negative
HORIZON-CL5-2024-D3-02-12
Risultato previsto:
L'Unione Europea mira a ridurre le sue emissioni nette di gas serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990 e a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050. Nell'ambito del Green Deal europeo, la Commissione ha inoltre adottato un piano d'azione per l'inquinamento zero, con un'ambizione di inquinamento zero, e una strategia per la biodiversità. In vista del raggiungimento di questi ambiziosi obiettivi, è opportuno esplorare ulteriormente lo sviluppo della cattura e dello stoccaggio diretti del carbonio nell'aria (DACCS) e della cattura e dello stoccaggio del carbonio bioenergetico (BECCS) come tecnologie di cattura della CO2 in combinazione con lo stoccaggio della CO2, valutando debitamente i loro impatti su altre sfide ambientali.
Si prevede che il progetto svilupperà tecnologie CCUS/carbon negative altamente innovative che portino alla rimozione della CO2. Dovrebbe consentire l'implementazione economica di tecnologie come DACCS e/o BECCS, collegandole idealmente a cluster industriali con particolare attenzione a queste tecnologie per lo stoccaggio sotterraneo sicuro di CO2 e l'utilizzo di CO2.
Si prevede che i risultati del progetto contribuiscano ad almeno uno dei seguenti risultati attesi:
- Migliorare i materiali esistenti o svilupparne di nuovi per le tecnologie DACCS e/o BECCS; oppure
- Affrontare potenziali barriere all'incorporazione delle tecnologie DACCS e/o BECCS nei concetti CC(U)(S) esistenti; o
- Rendere le tecnologie DACCS e/o BECCS un'opzione praticabile per rendere l'UE carbon neutral aumentando i livelli TRL e riducendo i costi delle diverse opzioni tecnologiche
Ambito:
Questo argomento si concentra su DACCS e BECCS, che sono tecnologie che possono aiutare a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 creando i pozzi di carbonio necessari per bilanciare le emissioni residue nel 2050.
L'obiettivo di questo argomento è promuovere lo sviluppo tecnologico di DACCS e BECCS e affrontare le sfide e i benefici ambientali, sociali ed economici con l'obiettivo di stabilire questo concetto come una tecnologia praticabile per combattere il cambiamento climatico. Le potenziali tecnologie richiedono importanti innovazioni tecnologiche.
I progetti dovrebbero convalidare il potenziale delle soluzioni proposte nell'area/nelle aree di DACCS e/o BECCS come opzione di mitigazione della CO2 conducendo un LCA in conformità con le linee guida sviluppate dalla Commissione, come la metodologia GHG del Fondo per l'innovazione e gli standard ISO pertinenti e il regolamento sulla tassonomia dell'UE. Questa considerazione del ciclo di vita dovrebbe includere la sostenibilità della biomassa e l'origine rinnovabile dell'elettricità, ma anche valutare altre dimensioni ambientali (requisiti per terra, acqua; impatti sulla qualità dell'aria e dell'acqua, biodiversità; distanze dai principali cluster di stoccaggio, perdite, ecc.).
Lo sviluppo tecnologico deve essere bilanciato da una valutazione della prontezza della società verso le innovazioni proposte. Gli utenti finali e gli stakeholder della società (come organizzazioni della società civile, organizzazioni non governative e associazioni locali) pertinenti saranno identificati nella proposta e coinvolti in attività deliberative per comprendere e affrontare le loro preoccupazioni e necessità. Ciò sarà analizzato durante il progetto utilizzando tecniche e metodi appropriati dalle scienze sociali e umanistiche, al fine di creare consapevolezza, ottenere feedback sull'impatto sociale e promuovere la prontezza della società per le soluzioni proposte. I progetti, pertanto, potrebbero prendere in considerazione l'inclusione di competenze SSH pertinenti al fine di migliorare l'impatto sociale delle attività di ricerca correlate. I progetti dovrebbero anche esplorare le barriere socioeconomiche e politiche all'accettabilità e alla consapevolezza in vista di iniziative normative o politiche e includere aspetti di circolarità e miglior utilizzo delle risorse.
Il piano per lo sfruttamento e la diffusione dei risultati per le proposte presentate nell'ambito di questo argomento dovrebbe includere un solido business case e una solida strategia di sfruttamento, come delineato nell'introduzione di questa destinazione. I piani di sfruttamento dovrebbero includere piani preliminari per scalabilità, commercializzazione e distribuzione (studio di fattibilità, business plan, modello finanziario) indicando le possibili fonti di finanziamento da utilizzare potenzialmente (in particolare l'Innovation Fund).
Le proposte che includono la ricerca sull'uso della cattura diretta dell'aria e BECCS per il recupero avanzato del petrolio non saranno prese in considerazione. Le proposte dovrebbero tenere conto delle attività correlate all'interno dell'EU ETS Innovation Fund e dell'EU Catalyst Partnership. La cooperazione internazionale con i paesi Mission Innovation è incoraggiata in linea con la Carbon Dioxide Removal Mission (CDR Mission).
I progetti di successo saranno incoraggiati a unirsi alla rete di progetti di condivisione delle conoscenze CCUS dell'UE.
PV-integrated electric mobility applications
HORIZON-CL5-2024-D3-02-05 | Call for proposal
Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Innovation Actions
Applicazioni di mobilità elettrica integrate nel fotovoltaico
HORIZON-CL5-2024-D3-02-05
Descrizione argomento
Risultato previsto:
La generazione di energia fotovoltaica è fondamentale per un sistema energetico pulito e per il raggiungimento dell'obiettivo di emissioni nette zero. A tal fine, è importante migliorare l'accessibilità economica, la sostenibilità e sfruttare la modularità e le sinergie di applicazione delle tecnologie fotovoltaiche.
Di conseguenza, si prevede che i risultati del progetto contribuiscano a tutti i seguenti risultati previsti:
- Aprire nuove opportunità di mercato per il fotovoltaico integrato nei veicoli (VIPV) nel trasporto su strada.
- Ridurre l'utilizzo della rete elettrica e aumentare l'autonomia dei veicoli elettrici.
- Trasporto su strada a impatto zero sul clima, efficiente in termini di costi ed energia.
Ambito:
La tecnologia fotovoltaica può contribuire a migliorare le caratteristiche dei sistemi di mobilità elettrica non solo in termini di riduzione delle emissioni di CO2 (e dell'inquinamento atmosferico), ma anche per quanto riguarda l'estetica del prodotto e le esperienze degli utenti. Le proposte devono:
1. Dimostrare concetti di PV integrati nei veicoli (VIPV),
Incluse diverse tecnologie di celle, interconnessione e incapsulamento (con elevata efficienza in condizioni di illuminazione più basse e variabili) con un design flessibile (dimensioni, forma/curvatura, leggerezza, estetica) e proprietà anti-incrostazione, con il PV che fornisce una parte significativa del consumo energetico del veicolo in varie condizioni climatiche.
Considerare l'ottimizzazione dei costi e la compatibilità ambientale dell'integrazione VIPV che soddisfa le specifiche automobilistiche e gli standard di sicurezza/riparazione/manutenzione (urto, emergenza, resistenza, affidabilità, lunga durata e numero elevato di cicli di vita) per vari tipi e usi del veicolo (inclusa la fornitura di servizi di rete);
Con un modello di utilizzo del veicolo che massimizza il rapporto tra utilizzo di energia solare e prestazioni per VIPV, considerando varie variazioni di intensità della luce, condizioni climatiche e usi riducendo al minimo le perdite di energia.
Coinvolgere consorzi multidisciplinari che includono almeno un produttore di veicoli. 2. Dimostrare che le stazioni di ricarica fotovoltaiche (veicoli elettrici, autobus elettrici, ecc.) sono in grado di fornire una parte significativa della domanda di ricarica nonostante l'intermittenza fotovoltaica, garantire l'equilibrio della rete pubblica e ridurre i costi energetici della rete pubblica, con un tempo di inizio di ricarica/scarica ottimale per i veicoli elettrici, attraverso il suo orario di arrivo, orario di partenza, stato di carica iniziale e finale (SOC), per ottenere il peak shaving, il riempimento delle valli e altri tipi di servizi di rete, riducendo al contempo i costi dell'energia dalla rete pubblica.
Un piano per lo sfruttamento e la diffusione dei risultati dovrebbe includere un solido business case e una solida strategia di sfruttamento, come delineato nell'introduzione di questa destinazione. Il piano di sfruttamento dovrebbe includere piani preliminari per scalabilità, commercializzazione e distribuzione (studio di fattibilità, business plan) che indichino le possibili fonti di finanziamento da utilizzare potenzialmente (in particolare il Fondo per l'innovazione).
I candidati possono cercare possibilità di coinvolgimento del JRC della CE. Il JRC può fornire caratterizzazione, convalida e certificazione delle prestazioni dei dispositivi solari fotovoltaici. Può anche svolgere ricerche pre-normative per sviluppare metodi di caratterizzazione appropriati per tali dispositivi come precursori all'adozione di standard internazionali, nonché affrontare problemi di stabilità, durata e ambientali. Questo compito deve essere svolto all'interno dell'European Solar Test Installation (ESTI), un laboratorio di taratura ISO17025 accreditato per tutte le tecnologie fotovoltaiche.
Demonstrations of innovative floating wind concepts
HORIZON-CL5-2024-D3-02-09 | Call for proposal
Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Innovation Actions
Dimostrazioni di innovativi concetti di impianti eolici galleggianti
HORIZON-CL5-2024-D3-02-09
Descrizione argomento
Risultato previsto:
Si prevede che i risultati del progetto contribuiscano a tutti i seguenti risultati previsti:
- Maggiore conoscenza sulla progettazione, costruzione, assemblaggio, funzionamento e manutenzione di parchi eolici galleggianti.
- Miglioramento della realizzabilità complessiva, affidabilità, installabilità, operabilità e manutenibilità dei sistemi eolici galleggianti offshore.
- Dimostrazione di tecnologie emergenti efficienti, economiche e sostenibili per turbine eoliche galleggianti; riduzione del LCoE.
- Rafforzamento della catena del valore e delle competenze delle turbine eoliche offshore europee.
- Dati per l'ottimizzazione futura della messa in servizio su scala industriale del sistema galleggiante, di ormeggio e di ancoraggio.
Ambito:
L'obiettivo generale è accelerare la costruzione e l'implementazione economicamente vantaggiose di parchi eolici galleggianti, facilitandone l'implementazione rapida e sostenibile in tutta Europa e riducendone i costi complessivi. I progetti devono
- Ottimizzare la progettazione di un sistema galleggiante completo, facilitare l'esecuzione del progetto affrontando le esigenze di spazio nei porti, sulle navi, ecc., sviluppo della catena di fornitura
- Dimostrare innovative piattaforme di energia eolica offshore galleggianti ad asse verticale o orizzontale (capacità totale di 4 MW o superiore per l'asse orizzontale e 2 MW o più per l'asse verticale) in condizioni di mare reali per lunghi periodi di tempo (12-24 mesi), raccogliere dati per la progettazione futura del concetto di miglioramento, per prevedere con precisione la futura produzione di energia eolica galleggiante e fornire preziosi insegnamenti in merito a prestazioni, affidabilità, disponibilità, manutenibilità, sopravvivenza e impatto ambientale. Il sistema di energia eolica deve essere collegato alla rete.
- Sviluppare e implementare progetti pilota per l'energia eolica galleggiante identificando le migliori pratiche esistenti e le lacune di conoscenza rimanenti.
Le proposte devono affrontare anche la progettazione industriale e i processi di produzione, la circolarità delle materie prime (critiche), la scalabilità, i metodi di installazione, il trasporto, il funzionamento e la manutenzione, le catene di fornitura e le relative infrastrutture digitali.
I progetti devono dimostrare le tecnologie in mare rispettando il quadro normativo ambientale esistente. Presentare un piano di monitoraggio ambientale da implementare durante l'azione dimostrativa. I dati sul monitoraggio ambientale devono essere condivisi con EMODNET, IEA Wind Task 34 sull'impatto ambientale dei progetti di energia eolica, IEA Wind Task 49 sull'eolico offshore galleggiante e IEA OES Environmental Task 4.
Il progetto deve includere un chiaro momento di "go/no go" prima di entrare nella fase di distribuzione. Prima di questo momento di "go/no go", il progetto deve fornire i piani di ingegneria dettagliati, una valutazione tecnico-economica, inclusi gli indicatori chiave di prestazione basati su parametri riconosciuti a livello internazionale, un piano di implementazione completo e tutti i permessi necessari per la distribuzione del progetto e un piano per ottenere la certificazione da un organismo di certificazione indipendente prima della fine dell'azione. Si prevede che la proposta di progetto dimostri chiaramente un percorso proposto per ottenere i permessi necessari per le azioni dimostrative e consenta tempistiche appropriate per realizzarli. Si prevede che il progetto dimostri anche come otterrà una chiusura finanziaria per l'intera azione. Esperti indipendenti valuteranno tutti i risultati e consiglieranno per la decisione di "go/no go".
Il piano per lo sfruttamento e la diffusione dei risultati per le proposte presentate nell'ambito di questo argomento dovrebbe includere un solido business case e una solida strategia di sfruttamento, come delineato nell'introduzione di questa destinazione. I piani di sfruttamento dovrebbero includere piani preliminari per scalabilità, commercializzazione e distribuzione (studio di fattibilità, business plan) che indichino le possibili fonti di finanziamento da utilizzare potenzialmente (in particolare l'Innovation Fund).
I progetti selezionati dovrebbero contribuire all'iniziativa BRIDGE[1], partecipare attivamente alle sue attività e stanziare fino al 2% dei loro budget a tale scopo. Potrebbero essere presi in considerazione contributi aggiuntivi all'"Alliance for Internet of Things Innovation" (AIOTI) e ad altre attività pertinenti (ad esempio cluster di progetti digitali e azioni di coordinamento), ove pertinenti.
Questa esigenza di R&I è identificata nella strategia per le energie rinnovabili offshore (COM(2020) 741 final) che impegna la Commissione a "sviluppare nuovi progetti di tecnologia galleggiante eolica, oceanica e solare, ad esempio tramite Horizon Europe".
Sviluppo di tecnologie di combustibile rinnovabile sintetico di prossima generazione
HORIZON-CL5-2024-D3-02-02 | Call for proposal
Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Research and Innovation Actions
Descrizione argomento
Risultato previsto:
Si prevede che i risultati del progetto contribuiscano a tutti i seguenti risultati previsti:
• Aumento della disponibilità di tecnologie emergenti dirompenti per combustibili sintetici rinnovabili.
• Accelerazione della prontezza di tecnologie future convenienti e altamente performanti per combustibili sintetici rinnovabili per tutti i settori economici.
• Rafforzamento della base scientifica europea e del potenziale di esportazione della tecnologia europea per le tecnologie dei combustibili sintetici rinnovabili.
Ambito:
Sviluppo di tecnologie di prossima generazione per la produzione di nuovi combustibili sintetici rinnovabili liquidi e gassosi da CO2 e/o carbonio, azoto, idrogeno o loro composti e da energia rinnovabile. Anche l'energia di processo sarà rinnovabile. Possono essere esplorate sinergie con altre tecnologie di energia rinnovabile. L'attenzione dovrebbe essere rivolta all'elevata efficienza di conversione dalla fonte al prodotto, all'efficienza energetica di processo e alla neutralità delle emissioni di carbonio dalla produzione complessiva. Nel complesso, si prevede che le proposte migliorino la competitività e riducano al minimo le emissioni di gas serra nel processo di produzione. Sono inclusi percorsi tramite la produzione di idrogeno rinnovabile o composti ionici di idrogeno rinnovabile da tutte le forme e origini di energia rinnovabile (ad esempio, elettricità, luce solare diretta, calore). Le nuove tecnologie dovrebbero anche affrontare gli usi nelle celle a combustibile per tutte le modalità di trasporto per la generazione di elettricità da combustibili rinnovabili utilizzati come vettori di energia rinnovabile con elevata efficienza di conversione e basso inquinamento. Una valutazione della sostenibilità e delle emissioni di gas serra dovrebbe essere effettuata sulla base di un'analisi del ciclo di vita. I progetti dovrebbero collaborare, se appropriato, con la Clean Hydrogen Joint Undertaking su aspetti che richiedono l'integrazione dell'idrogeno e dovrebbero contribuire e partecipare alle attività del database TRUST e dell'osservatorio sull'idrogeno..
CCU for the production of fuels
HORIZON-CL5-2024-D3-02-11 | Call for proposal
Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Innovation Actions
CCU per la produzione di combustibili
HORIZON-CL5-2024-D3-02-11
Descrizione argomento
Risultato previsto:
La conversione della CO2 catturata non è solo un mezzo per sostituire i combustibili fossili, ma anche una soluzione promettente per l'accumulo stagionale di energia. Ci sono ancora alcune sfide scientifiche e tecnologiche da superare per poter sfruttare la CO2 come materia prima per il combustibile, la sfida principale è che l'utilizzo della CO2 è limitato dal processo di conversione ad alta intensità energetica.
Nuove soluzioni per la conversione della CO2 catturata da diverse fonti in combustibili creeranno nuovi mercati per settori industriali innovativi e diversificheranno la base economica nelle regioni ad alta intensità di carbonio, oltre a contribuire al raggiungimento di un'economia circolare. Il progetto dovrebbe valutare la possibilità di utilizzo/riutilizzo industriale della CO2 attraverso la combinazione di processi (simbiosi industriale) e l'integrazione efficiente della cattura e conversione della CO2 per combinare e/o ridurre le fasi.
Ambito:
Le proposte mireranno allo sviluppo di tecnologie di conversione della CO2 efficienti dal punto di vista energetico ed economicamente e ambientalmente sostenibili, tra cui l'immagazzinamento di energia e/o la sostituzione di combustibili fossili che consentano un aumento di scala nel breve e medio termine. Le proposte devono definire obiettivi ambiziosi ma realizzabili per i requisiti energetici del processo di conversione (inclusa la conversione catalitica), i costi di produzione e le rese dei prodotti che saranno utilizzati per monitorare l'implementazione del progetto. Le proposte devono includere il potenziale per le soluzioni CCU proposte come opzione di mitigazione della CO2 attraverso la conduzione di un LCA (Life Cycle Assessment) in linea con le linee guida sviluppate dalla Commissione, come la metodologia Innovation Fund GHG e gli standard ISO pertinenti e il regolamento sulla tassonomia dell'UE.
Lo sviluppo tecnologico deve essere bilanciato da una valutazione della prontezza della società verso le innovazioni proposte. Gli utenti finali e le parti interessate della società (come le organizzazioni della società civile, le organizzazioni non governative e le associazioni locali) saranno identificati nella proposta e coinvolti in attività deliberative, in modo da comprendere e affrontare le loro preoccupazioni ed esigenze. Questo sarà analizzato durante il progetto utilizzando tecniche e metodi appropriati dalle scienze sociali e umanistiche, al fine di creare consapevolezza, ottenere feedback sull'impatto sociale e promuovere la prontezza della società per le soluzioni proposte. I progetti, pertanto, potrebbero prendere in considerazione l'inclusione di competenze SSH pertinenti al fine di migliorare l'impatto sociale delle attività di ricerca correlate. I progetti dovrebbero anche esplorare le barriere socio-economiche e politiche all'accettabilità e alla consapevolezza in vista di iniziative normative o politiche e includere aspetti di circolarità e miglior utilizzo delle risorse.
Le proposte dovrebbero portare tecnologie che hanno raggiunto almeno TRL 4-5 a TRL 6-7 (si prega di vedere la parte G degli allegati generali).
Il piano per lo sfruttamento e la diffusione dei risultati per le proposte presentate nell'ambito di questo argomento dovrebbe includere un solido business case e una solida strategia di sfruttamento, come delineato nell'introduzione di questa destinazione. I piani di sfruttamento dovrebbero includere piani preliminari per scalabilità, commercializzazione e distribuzione (studio di fattibilità, business plan, modello finanziario) indicando le possibili fonti di finanziamento da utilizzare potenzialmente (in particolare l'Innovation Fund).
Si incoraggiano vivamente i progetti a unirsi alla rete di progetti di condivisione delle conoscenze CCUS dell'UE.
I progetti dovrebbero collaborare, se opportuno, con la Clean Hydrogen Joint Undertaking su aspetti che richiedono l'integrazione dell'idrogeno e dovrebbero contribuire e partecipare alle attività del database TRUST e dell'osservatorio sull'idrogeno.
Questo argomento è complementare alla call CL4- Destination 1 Energy Intensive Industries su CCU.
Market Uptake Measures of renewable energy systems
HORIZON-CL5-2024-D3-02-10 | Call for proposal
Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Coordination and Support Actions
Misure di adozione del mercato dei sistemi di energia rinnovabile
HORIZON-CL5-2024-D3-02-10
Descrizione argomento
Risultato previsto:
Si prevede che i risultati del progetto contribuiscano ad almeno due dei seguenti risultati previsti:
- Facilitare l'adozione più ampia di sistemi di energia rinnovabile (FER) nei settori energetico, industriale e residenziale, portando a una quota maggiore di energia rinnovabile nel consumo energetico finale entro il 2030 e oltre.
- Contribuire a fornire strumenti e metodologie open source convalidati per i decisori politici e le parti interessate per sviluppare una politica RES più informata e per analizzare le dinamiche di mercato quando si includono tutte le energie rinnovabili.
- Contribuire allo sviluppo di mercati e rispettivi quadri finanziari che possano operare in modo efficiente e compatibile con gli incentivi, accogliendo al contempo quote massicce di energie rinnovabili.
- Migliorare l'accettabilità sociale di impianti e strutture di energia rinnovabile.
Ambito:
Si prevede che la proposta sviluppi soluzioni che affrontino almeno 2 dei risultati attesi per l'intero mercato delle energie rinnovabili o che si concentrino su uno specifico settore energetico, come elettricità, riscaldamento, raffreddamento o combustibili rinnovabili. Le proposte possono anche affrontare problemi all'interno di una specifica regione geografica, come aree urbane e periurbane. Si prevede che vengano affrontati problemi relativi all'accettabilità delle tecnologie RES a causa di aspetti ecologici, economici e sociali. Possono essere affrontati anche problemi di autoconsumo. Possono essere affrontati anche aspetti internazionali, come la collaborazione con paesi terzi e la promozione di soluzioni in nuovi mercati.
La soluzione proposta può essere sviluppata per affrontare una sfida locale, ma deve avere un ampio potenziale di riapplicazione. Si prevede che la soluzione abbia una fattibilità a lungo termine e non sia limitata a una soluzione ad hoc. Le metodologie applicate possono essere ispirate da approcci di successo già testati in altri campi o contesti.
Per tutte le azioni, i consorzi devono coinvolgere le parti interessate pertinenti (ad esempio aziende, autorità pubbliche, organizzazioni della società civile) e gli attori del mercato che si impegnano ad adottare/implementare i risultati. La complessità di queste sfide e delle relative barriere all'assorbimento del mercato potrebbe richiedere approcci multidisciplinari, che richiedono contributi dalle scienze sociali e umanistiche. Ove pertinente, le specificità locali e regionali, gli aspetti socioeconomici, di genere, spaziali e ambientali saranno considerati da una prospettiva del ciclo di vita.
Si incoraggiano le proposte ad affrontare l'accettabilità sociale attraverso la valutazione degli impatti ambientali, economici e sociali associati allo sviluppo di queste energie rinnovabili e attraverso l'adeguato coinvolgimento delle parti interessate nei processi decisionali.
Questo argomento richiede il contributo efficace delle discipline SSH e il coinvolgimento di esperti SSH, istituzioni nonché l'inclusione di competenze SSH pertinenti, al fine di produrre effetti significativi e significativi per la comprensione e l'affrontamento delle barriere sociali all'assorbimento dei sistemi di energia rinnovabile.
Ove pertinente, si prevede che le proposte valutino anche i quadri legali, istituzionali e politici a livello locale, nazionale ed europeo ed esaminino come, perché e in quali condizioni questi potrebbero fungere da barriera o da facilitatore.
Development of smart concepts of integrated energy driven bio-refineries for co-production of advanced biofuels, bio-chemicals and biomaterials
HORIZON-CL5-2024-D3-02-03 | Call for proposal
Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Research and Innovation Actions
Sviluppo di concetti intelligenti di bioraffinerie integrate a energia per la coproduzione di biocarburanti avanzati, biochimici e biomateriali
HORIZON-CL5-2024-D3-02-03
Descrizione argomento
Risultato previsto:
Si prevede che i risultati del progetto contribuiscano a tutti i seguenti risultati previsti:
- Espandere il portafoglio di concetti di produzione di biocarburanti avanzati convenienti tramite bioraffinerie a energia.
- Ridurre i costi, migliorare l'efficienza, supportare la riduzione del rischio, per accelerare la disponibilità di concetti di produzione di biocarburanti avanzati competitivi e a zero sprechi.
- Contribuire alla missione Mission Innovation 2.0 di Integrated Biorefineries.
- Ottimizzare l'efficienza delle risorse, la produzione di energia e il valore totale dei prodotti dalla biomassa
- Rafforzare la base scientifica europea e il potenziale di esportazione europeo per soluzioni di produzione di combustibili rinnovabili tramite collaborazioni internazionali.
Ambito:
Sviluppo di concetti di bioraffineria a zero sprechi e a emissioni di carbonio neutre o negative, a basso consumo energetico, per consentire la produzione di biocarburanti avanzati a basso costo tramite la coproduzione di prodotti biologici a valore aggiunto e bioenergia. La conversione di rifiuti e residui biogenici, nonché di alghe e biomassa acquatica tramite percorsi chimici, biochimici, elettrochimici, biologici, termochimici o combinazioni di essi in processi altamente circolari rientra nell'ambito. Si prevede che il progetto di integrazione includa flussi di massa ed energia, affrontando le esigenze di calore ed energia di processo mediante l'uso di biocalore e bioenergia coprodotti, catturando e riutilizzando i gas di scarico biogenici e sequestrando le emissioni biogeniche, ad esempio sotto forma di biochar come ammendante del suolo, in modo da massimizzare l'efficienza complessiva di materiali ed energia. Dovrebbe essere inclusa una valutazione dell'approvvigionamento dei costi delle materie prime a livello regionale e locale e il miglioramento dei modelli di mobilitazione delle materie prime, anche tramite tecnologie abilitanti, come la digitalizzazione. Si prevede che la sostenibilità socioeconomica e ambientale, inclusi gli aspetti sociali, economici e ambientali dell'economia circolare, saranno valutati sulla base di un'analisi del ciclo di vita. Il costo dei biocarburanti avanzati dovrebbe mirare a essere ridotto alla pari con gli equivalenti di biocarburanti commercializzati o, in assenza di questi, competitivi con gli equivalenti di combustibili fossili. È richiesta una tecnologia convalidata in un ambiente pertinente. È prevista una cooperazione internazionale con i paesi di Mission Innovation. Le proposte dovrebbero fornire informazioni e valutazioni sulla fattibilità economica e sul potenziale di ampliamento della tecnologia su scala commerciale, ove appropriato.
Sono possibili sinergie con l'argomento HORIZON-CL6-2023-ZEROPOLLUTION: tecnologie innovative per bioraffinerie a inquinamento zero e rifiuti zero (RIA) e rispettive attività di cooperazione sono incoraggiate.
Minimisation of environmental, and optimisation of socio-economic impacts in the deployment, operation and decommissioning of offshore wind farms
HORIZON-CL5-2024-D3-02-08 | Call for proposal
Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Research and Innovation Actions
Riduzione al minimo degli impatti ambientali e ottimizzazione degli impatti socioeconomici nell'implementazione, gestione e dismissione di parchi eolici offshore
HORIZON-CL5-2024-D3-02-08
Descrizione argomento
Risultato previsto:
Se il progetto è sulla prima azione 1), si prevede che i risultati del progetto contribuiscano ad almeno tre dei risultati a), b) e c). Se il progetto è sulla seconda azione 2), si prevede che i risultati del progetto contribuiscano ad almeno due dei risultati a), b) e d)
- Miglioramento della sostenibilità affrontando gli aspetti economici, sociali e ambientali (inquinamento atmosferico, gestione dei rifiuti, salute e sicurezza, opportunità di lavoro, preoccupazioni per la fauna selvatica, ecc.) dei parchi eolici offshore (a).
- Miglioramento della sostenibilità complessiva della produzione su larga scala di parchi eolici offshore basata su un'analisi del ciclo di vita integrata che affronti gli aspetti sociali, economici e ambientali, nonché una migliore circolarità delle turbine eoliche offshore (b).
- Miglioramento della comprensione degli impatti negativi e positivi dei parchi eolici offshore durante il loro ciclo di vita (c). Soluzioni innovative ed economiche per la costruzione e la dismissione di parchi eolici offshore, mirate anche a ridurre al minimo i potenziali impatti sulla biodiversità e sulle specie e gli habitat protetti (d).
Ambito:
L'obiettivo è sviluppare e promuovere l'uso di strumenti di modellazione e metriche di valutazione olistica oggettiva per un'analisi approfondita realistica degli impatti (cumulativi) degli impianti eolici sull'ambiente e sulle comunità locali e integrarli negli strumenti di progettazione per l'implementazione e la dismissione di parchi eolici offshore. Sarà inoltre necessario trovare soluzioni innovative per ridurre al minimo l'impatto ambientale durante tutte le fasi del ciclo di vita dei parchi eolici offshore, ma in particolare per la fase di costruzione e dismissione. È necessario un quadro di valutazione per gli impianti con opzioni di progettazione inclusive della natura che valorizzino "habitat creati" rispetto a "habitat naturali".
Le azioni dovrebbero riguardare una delle seguenti azioni:
Azione 1: sviluppare strumenti di progettazione che possano essere utilizzati per la pianificazione di parchi eolici offshore galleggianti e fissi con l'obiettivo di ridurre al minimo gli impatti ambientali complessivi del ciclo di vita (rumore, impatto sul fondale marino, effetto visivo, effetti sulla vita marina e altre specie), comprese le turbine galleggianti (ad esempio gli impatti ambientali delle tecniche di fissaggio/ancoraggio), riducendo l'impronta di carbonio degli impianti eolici offshore durante il ciclo di vita, dalla costruzione alla fine del ciclo di vita e riducendo l'impatto ambientale in ogni fase successiva. Lo strumento dovrebbe utilizzare i dati esistenti degli studi di impatto ambientale e dovrebbe essere facile da personalizzare considerando le diverse caratteristiche della biodiversità del bacino marino e i nuovi dati disponibili. Per tale motivo, è richiesta una forte partecipazione/impegno degli attori del settore per garantire che i dati di inventario del settore dei componenti vengano utilizzati nelle analisi e nella convalida degli strumenti. L'azione fornirà raccomandazioni per criteri implementabili, semplici e misurabili da valutare nella fase di gara del progetto futuro, considerando la sostenibilità e gli impatti ambientali (positivi e negativi) dei parchi eolici offshore.
Azione 2) sviluppare soluzioni innovative ed economiche (processi innovativi, processi di pianificazione, catene di fornitura, materiali per la costruzione, ….) per tutte le fasi del ciclo di vita dei parchi eolici offshore, ma in particolare per la fase di installazione, costruzione e smantellamento dei parchi eolici offshore, con l'obiettivo di ridurre il più possibile l'impatto ambientale in queste fasi del ciclo di vita dei parchi eolici offshore.
Per aumentare l'integrazione degli strumenti di progettazione e delle soluzioni innovative, è importante che i consorzi coinvolgano tutti i diversi stakeholder, come gli enti di regolamentazione, l'industria, i governi e i cittadini.
Questa esigenza di R&I è identificata nella strategia per le energie rinnovabili offshore (COM(2020) 741 final) che impegna la Commissione a "effettuare un'analisi dei costi e degli impatti dello smantellamento degli impianti offshore, al fine di valutare se, sia per lo smantellamento degli impianti esistenti sia per le future attività di smantellamento, siano necessari requisiti legali a livello UE per ridurre al minimo gli impatti ambientali, di sicurezza ed economici".
Innovative, Community-Integrated PV systems
HORIZON-CL5-2024-D3-02-06 | Call for proposal
Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Innovation Actions
Sistemi fotovoltaici innovativi e integrati nella comunità
HORIZON-CL5-2024-D3-02-06
Descrizione argomento
Risultato previsto:
Il fotovoltaico sta crescendo rapidamente, da domestico e commerciale, fino ai sistemi di scala di pubblica utilità. Negli anni a venire, i sistemi e le soluzioni fotovoltaiche saranno un contributo fondamentale alla generazione distribuita, fondamentale nella costruzione di comunità energetiche funzionali, aggregate e gestite tramite controlli distribuiti avanzati in una configurazione gerarchica con la rete integrata. Si prevede che i risultati del progetto contribuiranno a tutti i seguenti risultati previsti:
- Aumentare la redditività e la penetrazione dei sistemi fotovoltaici nelle comunità di energia rinnovabile.
- Coinvolgere attivamente cittadini e comunità nella transizione verso l'energia pulita, in particolare attraverso l'adozione di cooperative energetiche e lo sviluppo di piattaforme decentralizzate.
Ambito:
Si prevede che le proposte dimostrino un sistema aggregato dalla comunità per facilitare la transizione energetica verso un'economia a basse emissioni di carbonio. Attraverso questo approccio, le soluzioni possono rispondere efficacemente alla necessità di superare la povertà energetica, supportare la democrazia energetica ed espandere le soluzioni cooperative a vantaggio collettivo di fornitori e utenti. Il commercio e l'uso peer to peer possono essere resi fattibili e le soluzioni emergenti altamente attraenti e implementabili.
- Pianificazione, strumenti di ottimizzazione degli impianti, criteri di installazione avanzati, problemi di costruzione per aumentare la resa e quindi le prestazioni economiche dei sistemi fotovoltaici nell'ambiente costruito.
- Implementazione di schemi di autoconsumo collettivo, progettazione, simulazione, integrazione con l'accumulo, interazione con la mobilità elettrica e interazione con la rete elettrica per fornire flessibilità di potenza.
- Protocolli efficaci e comunicazione e cooperazione robuste tra i vari livelli di controllo richiesti che siano sicuri dal punto di vista informatico, offrendo i vantaggi di elettronica di potenza intelligente avanzata, sensori e sistemi intelligenti.
Questo argomento richiede il contributo efficace delle discipline di scienze sociali e umanistiche (SSH) e il coinvolgimento di esperti SSH, istituzioni nonché l'inclusione di competenze SSH pertinenti, al fine di produrre effetti significativi e significativi che migliorino l'impatto sociale delle attività di ricerca correlate. Anche le innovazioni sociali dovrebbero essere prese in considerazione, in particolare come nuovi strumenti, idee e metodi che portano a un coinvolgimento attivo dei cittadini e come motori del cambiamento sociale, della proprietà sociale e di nuove pratiche sociali.
È incoraggiata la cooperazione internazionale con la regione del Mediterraneo.
Digital tools for CSP and solar thermal plants
HORIZON-CL5-2024-D3-02-01 | Call for proposal
Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Innovation Actions
Strumenti digitali per impianti CSP e solari termici
HORIZON-CL5-2024-D3-02-01
Descrizione argomento
Risultato previsto:
Si prevede che i risultati del progetto contribuiscano ad alcuni dei seguenti risultati previsti:
- Miglioramento delle prestazioni degli impianti a energia solare concentrata (CSP).
- Miglioramento delle prestazioni degli impianti solari termici concentrati e/o non concentrati per il calore e/o il freddo.
- Riduzione dei costi di esercizio e manutenzione degli impianti CSP.
- Riduzione dei costi di esercizio e manutenzione degli impianti solari termici concentrati e/o non concentrati per il calore e/o il freddo.
- Rafforzamento del ruolo degli impianti CSP nel mercato energetico.
- Riduzione delle emissioni di gas serra.
- Raggiungimento degli obiettivi CSP dello Strategic Energy Technology Plan.
Ambito:
Sarà fornito supporto all'applicazione innovativa di strumenti digitali (o all'applicazione di strumenti digitali innovativi, o entrambi) nelle seguenti aree: (i) CSP e/o (ii) calore e/o freddo solare termico. Qualsiasi tipo di applicazione degli strumenti digitali rientra nell'ambito (ad esempio, controllo dei componenti, misurazione delle prestazioni, autodiagnosi, servizi ausiliari al sistema di alimentazione, gemelli digitali, ecc.). Anche le tecniche di intelligenza artificiale rientrano nell'ambito.
Le proposte devono apportare e dimostrare vantaggi misurabili degli strumenti digitali proposti in termini di funzionamento, manutenzione e flessibilità dell'impianto.
Ove applicabile, gli strumenti digitali devono supportare la generazione di baseload notturno dall'accumulo di energia termica.
Ove applicabile, la dimostrazione deve estendersi su un intervallo continuo di almeno sei mesi, coprendo tutti i possibili angoli di incidenza della radiazione solare diretta.
Industrialisation of sustainable and circular deep renovation workflows (Built4People Partnership)
HORIZON-CL5-2024-D4-02-01 | Call for proposal
Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Innovation Actions
Industrializzazione di flussi di lavoro di ristrutturazione profonda sostenibili e circolari (Built4People Partnership)
HORIZON-CL5-2024-D4-02-01
Risultato previsto:
Si prevede che i risultati del progetto contribuiscano a tutti i seguenti risultati previsti:
- Semplificazione dei processi di ristrutturazione a consumo di risorse efficiente e con prestazioni energetiche prossime allo zero.
- Ristrutturazioni con riduzione di almeno il 30% di rifiuti, 25% di costi e 30% di tempi di lavoro (fino a 1-2 giorni per unità abitativa/edile), rispetto agli attuali processi di ristrutturazione profonda.
- Riduzione del divario di prestazioni energetiche tra as-built e as-designed (differenza tra prestazioni teoriche e misurate) e maggiore qualità costruttiva.
- Modelli aziendali innovativi e personalizzati per la ristrutturazione profonda, che generano economie di scala e contribuiscono a un aumento del tasso di ristrutturazione.
- Miglioramento del comfort, della qualità dell'aria interna e della qualità ambientale interna.
Ambito:
In linea con la Renovation Wave e per soddisfare gli obiettivi climatici ed energetici a lungo termine, sono necessarie ulteriori azioni per aumentare il tasso e la profondità della ristrutturazione degli edifici. Diversi progetti e bandi recenti si sono concentrati sulla prefabbricazione per la ristrutturazione profonda, ma è necessario lavorare di più per sviluppare flussi di lavoro innovativi e fluidi dalla progettazione alla prefabbricazione fuori sede, all'installazione, alla costruzione in loco, alla manutenzione e al futuro smantellamento, riutilizzo e riciclaggio di elementi prefabbricati, tenendo debitamente conto delle prestazioni del ciclo di vita, della sostenibilità e del potenziale di utilizzo degli edifici come pozzi di carbonio.
Le proposte dovrebbero affrontare tutti i seguenti aspetti:
- Indagare su approcci innovativi per la ristrutturazione circolare profonda industrializzata, che copra l'intero flusso di lavoro dalla progettazione alla prefabbricazione fuori sede, all'installazione, alla costruzione in loco e alle strategie per la manutenzione, il funzionamento e la fine del ciclo di vita.
- Garantire che gli approcci proposti mirino a raggiungere il massimo livello di prestazione energetica (almeno il livello NZEB) in vista di edifici a zero emissioni, garantendo un elevato livello di qualità dell'ambiente interno, mantenendo i costi in un intervallo interessante per proprietari e investitori. Utilizzare processi e tecnologie innovative, compresi quelli forniti da ricerche precedenti, come la progettazione basata sui principi di circolarità, componenti prefabbricati e strumenti digitali che consentono di ottimizzare i flussi di lavoro (costo, tempo, qualità, utilizzo delle risorse).
- Dimostrare un'integrazione senza soluzione di continuità degli approcci proposti con tecnologie digitali all'avanguardia per la costruzione e la ristrutturazione (Building Information Modelling, Digital Twins, ecc.).
- Selezionare processi e tecnologie che possono essere facilmente adattati per offrire il massimo potenziale per una distribuzione rapida e ampia a livello europeo.
- Indagare modelli aziendali innovativi (ad esempio modelli as-a-service), tenendo conto delle potenziali barriere di mercato e normative, in vista di una distribuzione di massa e di un impatto a livello europeo.
- Applicare i flussi di lavoro proposti ad almeno tre dimostrazioni per valutare gli approcci proposti per diverse tipologie di edifici rappresentativi del patrimonio edilizio europeo, garantendo la copertura più adeguata delle rispettive condizioni climatiche. Le dimostrazioni possono riguardare singoli edifici o gruppi di edifici e almeno una delle dimostrazioni deve riguardare edifici residenziali. Contribuire alle attività dei partner Built4People e alla rete Built4People di cluster di innovazione.
Questo argomento implementa la partnership europea co-programmata su "People-centric sustainable built environment" (Built4People). Pertanto, i progetti derivanti da questo argomento dovranno riferire i risultati alla partnership europea "People-centric sustainable built environment" (Built4People) a supporto del monitoraggio dei suoi KPI.
Design for adaptability, re-use and deconstruction of buildings, in line with the principles of circular economy (Built4People Partnership)
HORIZON-CL5-2024-D4-02-04 | Call for proposal
Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Research and Innovation Actions
Progettazione per l'adattabilità, il riutilizzo e la decostruzione degli edifici, in linea con i principi dell'economia circolare (Built4People Partnership)
HORIZON-CL5-2024-D4-02-04
Descrizione dell'argomento
Risultato previsto:
Si prevede che i risultati del progetto contribuiscano a tutti i seguenti risultati previsti:
- Migliore adattabilità degli edifici e delle unità edilizie a nuovi usi.
- Maggiore riutilizzo e riciclaggio di elementi e prodotti edilizi.
- Vita utile prolungata degli edifici.
- Maggiore consapevolezza delle migliori pratiche per la progettazione per l'adattabilità, il riutilizzo e la decostruzione.
- Ambito:
- Basato sull'integrazione di strumenti, prodotti e tecniche innovativi, per consentire la costruzione e la ristrutturazione che incorporano il principio di estensione della vita utile degli edifici e facilitare l'adattabilità alle mutevoli esigenze degli utenti (ad esempio per un uso ottimale degli spazi interni o per migliorare le condizioni di lavoro e di vita), il riutilizzo e la decostruzione, in una prospettiva di ottimizzazione del ciclo di vita e di economia circolare.
Le proposte devono affrontare tutti i seguenti aspetti:
- Convalidare soluzioni di costruzione e ristrutturazione basate sull'integrazione di strumenti, prodotti, tecniche, processi e metodi innovativi, che facilitino la decostruzione e il riutilizzo, sulla base di approcci del ciclo di vita lungo tutta la catena del valore.
- Garantire che le soluzioni convalidate:
- Considerare l'adattabilità e la reversibilità di edifici e unità edilizie a usi mutevoli e ad altri fattori rilevanti (ad esempio, evoluzione dell'ambiente circostante).
- Migliorare la facilità di riutilizzo di elementi e prodotti da costruzione di edifici esistenti, facilitando anche il riciclaggio quando il riutilizzo non è possibile.
- Sviluppare elementi e prodotti da costruzione che possono essere smontati e riutilizzati, compresi quelli realizzati con materiali che immagazzinano CO2 come materiali e prodotti di origine biologica di lunga durata di provenienza sostenibile e materiali/aggregati innovativi a basse emissioni.
- Affrontare tutti i componenti degli edifici, compresi elementi strutturali, involucri, infissi e accessori interni e sistemi tecnici di costruzione.
- Essere radicati nelle catene del valore locali e regionali, sulla base di approcci partecipativi per l'accettabilità sociale dell'innovazione, in particolare per quanto riguarda le pratiche e le competenze della forza lavoro. Può adattarsi in modo flessibile all'approvvigionamento locale/regionale di prodotti e materiali innovativi per aumentare la replicazione.
- Affronta la mitigazione dei cambiamenti climatici, riducendo al minimo le emissioni.
- Consentire di ridurre al minimo qualsiasi impatto negativo di inquinamento e perdita di biodiversità derivante da lavori di ristrutturazione e costruzione.
- Validazione delle soluzioni in un ambiente pertinente (reale o quasi reale) che:
- Copre progetti residenziali e non residenziali, metà dei quali almeno dovrebbero essere progetti di ristrutturazione.
- Copre almeno due paesi diversi, con condizioni climatiche diverse.
- Coinvolge catene del valore locali e regionali, in particolare PMI, basate su approcci partecipativi per aumentare l'adesione all'innovazione da parte degli utenti.
- Si traduce in indicatori chiari e, ove pertinente, quantificati e misurabili sui miglioramenti dovuti all'uso delle soluzioni.
- Fornire indicazioni e raccomandazioni per i fornitori di tecnologia, le autorità di regolamentazione, gli organismi di certificazione e standardizzazione e definire e implementare ambiziose azioni di diffusione, per promuovere gli approcci dimostrati e supportare la loro replicazione.
- Ove pertinente, contribuire attraverso azioni specifiche e mirate alla standardizzazione e alle evoluzioni normative che possono promuovere il riutilizzo e la decostruzione di materiali e prodotti edilizi. Contribuire alle attività dei partner Built4People e alla rete Built4People di cluster di innovazione.
Questo argomento richiede il contributo efficace delle discipline SSH e il coinvolgimento di esperti SSH, istituzioni e l'inclusione di competenze SSH pertinenti, al fine di produrre effetti significativi e significativi che migliorino l'impatto sociale delle attività di ricerca correlate.
Questo argomento implementa la partnership europea co-programmata su "Ambiente costruito sostenibile incentrato sulle persone" (Built4People). Pertanto, i progetti derivanti da questo argomento dovranno riferire sui risultati alla partnership europea "Ambiente costruito sostenibile incentrato sulle persone" (Built4People) a supporto del monitoraggio dei suoi KPI.
Le proposte selezionate potrebbero prendere in considerazione il coinvolgimento del Centro comune di ricerca (JRC) della Commissione europea. Il JRC può fornire supporto nelle attività di ricerca relative alla progettazione per l'adattabilità, alla progettazione per la decostruzione e al riutilizzo di elementi edilizi sia per le nuove costruzioni che per la ristrutturazione di edifici.
Robotics and other automated solutions for construction, renovation and maintenance in a sustainable built environment (Built4People Partnership)
HORIZON-CL5-2024-D4-02-02 | Call for proposal
Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Research and Innovation Actions
Robotica e altre soluzioni automatizzate per la costruzione, la ristrutturazione e la manutenzione in un ambiente edificato sostenibile (Built4People Partnership)
HORIZON-CL5-2024-D4-02-02
Descrizione argomento
Risultato previsto:
Si prevede che i risultati del progetto contribuiscano a tutti i seguenti risultati previsti:
- Riduzione dei tempi di costruzione e ristrutturazione in loco (almeno il 40% di riduzione).
- Riduzione degli errori nei lavori di costruzione e ristrutturazione.
- Miglioramento dell'efficienza delle risorse.
- Riduzione dei costi di costruzione e ristrutturazione.
- Riduzione delle emissioni di gas serra derivanti da, e miglioramento dell'efficienza energetica dei lavori in loco.
- Riduzione dell'impatto ambientale dei lavori di costruzione, tra cui inquinamento, particolato[1] e rumore, nelle immediate vicinanze.
- Riduzione dei rifiuti generati dai lavori in loco.
Ambito:
La trasformazione dell'ambiente edificato dovrebbe avvenire in modo da ridurre al minimo l'impatto ambientale dei lavori stessi. Con il crescente lancio di edifici ad alta efficienza energetica e sostenibili e di ristrutturazioni profonde, c'è una crescente necessità di sviluppare soluzioni robotiche e automatizzate per supportare processi di costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici sostenibili che siano meno dirompenti, più puliti e più rapidi.
Le proposte dovrebbero affrontare tutti i seguenti aspetti:
- Indagare sull'uso di sistemi robotici (inclusi quelli utilizzati per la stampa 3D) e automazione per la costruzione e la ristrutturazione profonda, al fine di ridurre i tempi di costruzione e ristrutturazione, ridurre gli errori di costruzione e facilitare la manutenzione, riducendo al minimo anche l'impatto dei lavori sull'ambiente edificato circostante.
- Esplorare il potenziale per costi di costruzione inferiori attraverso l'automazione e la robotica derivanti da una maggiore velocità, una migliore efficienza delle risorse e l'eliminazione degli errori.
- Sviluppare tecniche di progettazione e costruzione robotiche e automatizzate che aumentino l'efficienza energetica e riducano le emissioni di gas serra dai lavori di costruzione e ristrutturazione in loco.
- Sviluppare approcci che utilizzino la progettazione assistita digitalmente per migliorare l'efficienza delle risorse e la sicurezza, ridurre gli sprechi e ridurre i tempi di costruzione.
- Indagare sull'uso di tecnologie automatizzate per il rilevamento, l'ispezione e il monitoraggio del sito. Esaminare l'uso del supporto automatizzato per aumentare la capacità e la sicurezza dei lavoratori (ad esempio, robot di sollevamento, esoscheletri, monitoraggio automatizzato dei cantieri, uso della realtà aumentata e virtuale).
- Testare e convalidare le soluzioni prototipate in almeno tre prototipi per valutare gli approcci proposti per una varietà di tipologie di edifici rappresentative del patrimonio edilizio europeo. Questi prototipi dovrebbero essere convalidati in un laboratorio o in un altro ambiente pertinente. Si prevede che i test e la convalida riguardino sia le nuove costruzioni che le ristrutturazioni.
- Contribuire alle attività dei partner Built4People e alla rete Built4People di cluster di innovazione.
Questo argomento implementa la partnership europea co-programmata su "Ambiente costruito sostenibile incentrato sulle persone" (Built4People). Pertanto, i progetti derivanti da questo argomento dovranno riferire i risultati alla partnership europea "Ambiente costruito sostenibile incentrato sulle persone" (Built4People) a supporto del monitoraggio dei suoi KPI.
Le proposte selezionate potrebbero prendere in considerazione il coinvolgimento del Centro comune di ricerca (JRC) della Commissione europea. Il JRC potrebbe fornire supporto nelle attività di ricerca relative alla robotica e ad altre soluzioni automatizzate per la nuova costruzione e la ristrutturazione di edifici.
BIM-based processes and digital twins for facilitating and optimising circular energy renovation (Built4People Partnership)
HORIZON-CL5-2024-D4-02-03 | Call for proposal
Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Open For Submission
Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Innovation Actions
Processi basati su BIM e gemelli digitali per facilitare e ottimizzare la ristrutturazione energetica circolare (Built4People Partnership)
HORIZON-CL5-2024-D4-02-03
Descrizione argomento
Risultato previsto:
Si prevede che i risultati del progetto contribuiscano a tutti i seguenti risultati previsti:
- Riduzione dei tempi e dei costi di costruzione e ristrutturazione degli edifici.
- Aumento del riutilizzo e del riciclaggio dei materiali degli edifici.
- Miglioramento delle prestazioni degli edifici (energia, sostenibilità, incluso il carbonio dell'intero ciclo di vita e il potenziale di immagazzinare carbonio nelle opere costruite, comfort, salute e benessere e accessibilità).
- Informazioni sugli edifici migliorate, interoperabili e accessibili durante tutto il ciclo di vita.
- Miglioramento dell'interoperabilità con le soluzioni Building Information Modelling (BIM) e Digital Twin esistenti.
- Applicazione più ampia delle soluzioni BIM e Digital Twin, in particolare nelle PMI.
- Ambito:
- Migliorare il Building Information Modelling e il Digital Twin durante l'intero ciclo di vita degli edifici, inclusa la costruzione e la ristrutturazione degli edifici, verso una maggiore efficienza energetica e sostenibilità e nel rispetto dei principi di economia circolare ed efficienza delle risorse.
Le proposte devono affrontare tutti i seguenti aspetti:
- Sviluppare e integrare soluzioni basate su BIM e Digital Twins per supportare l'intero ciclo di vita degli edifici, dalla progettazione alla decostruzione e al riutilizzo, inclusa la gestione.
- Garantire che le soluzioni sviluppate affrontino tutti i seguenti aspetti:
- Supportare una progettazione ottimale, adattabile e reversibile degli edifici per l'efficienza energetica, la circolarità e la sostenibilità.
- Consentire di tracciare i materiali degli edifici e i prodotti da costruzione e supportare la decostruzione e il riutilizzo, il riciclaggio e il recupero convenienti dei materiali da costruzione a fine vita.
- Integrare i dati di monitoraggio degli edifici (ad esempio da sensori e dispositivi IoT) in un Digital Twin interoperabile per il monitoraggio e la gestione automatizzati e ottimizzati delle prestazioni degli edifici e la manutenzione preventiva.
- Consentire l'interoperabilità, la qualità e l'integrità dei dati degli edifici durante l'intero ciclo di vita, in particolare per valutare e tracciare in modo affidabile le prestazioni degli edifici durante l'intero ciclo di vita, consentendo l'accesso ai dati personalizzato per tutte le parti interessate del ciclo di vita (architetti, società di ingegneria, appaltatori, proprietari di edifici, istituti finanziari, ecc.). Affidarsi, ove possibile, a standard BIM aperti e collegarsi, ove pertinente, a registri digitali e iniziative pertinenti (ad esempio, lo Smart Readiness Indicator ai sensi della direttiva sulle prestazioni energetiche degli edifici).
- Facilità d'uso ed efficacia dei costi, in particolare per PMI e aziende con esperienza limitata in soluzioni digitali, e alto potenziale di replicazione e commercializzazione.
- Applicare le soluzioni fornite su un set (almeno due) di progetti di costruzione e ristrutturazione di edifici residenziali e non residenziali reali che, presi insieme, consentano di dimostrare il potenziale delle soluzioni in tutti gli aspetti elencati nell'argomento e durante il ciclo di vita.
- Assicurarsi che le dimostrazioni delle soluzioni fornite:
- Coprano almeno due paesi diversi, con condizioni climatiche diverse.
- Coinvolgano catene del valore locali e regionali, in particolare PMI, sulla base di approcci partecipativi per aumentare l'accettabilità dell'innovazione.
- Risultino in indicatori chiari e, ove pertinente, quantificati e misurabili sui miglioramenti dovuti all'uso delle soluzioni, per tutti gli aspetti elencati nell'argomento e durante il ciclo di vita. Contribuire alle attività dei partner Built4People e alla rete Built4People di cluster di innovazione.
Questo argomento implementa la partnership europea co-programmata su "People-centric sustainable built environment" (Built4People). Pertanto, i progetti derivanti da questo argomento dovranno riferire i risultati alla partnership europea "People-centric sustainable built environment" (Built4People) a supporto del monitoraggio dei suoi KPI.
Digital solutions to foster participative design, planning and management of buildings, neighbourhoods and urban districts (Built4People Partnership)
HORIZON-CL5-2024-D4-02-05 | Call for proposal
Deadline date: 04 February 2025 | Single-stage
Programme: Horizon Europe (HORIZON) | Type of action: HORIZON Innovation Actions
Soluzioni digitali per promuovere la progettazione, la pianificazione e la gestione partecipativa di edifici, quartieri e distretti urbani (Built4People Partnership)
HORIZON-CL5-2024-D4-02-05
Descrizione argomento
Risultato previsto:
Si prevede che i risultati del progetto contribuiscano a tutti i seguenti risultati previsti:
- Maggiore coinvolgimento di gruppi rappresentativi di utenti finali e cittadini del contesto urbano interessato.
- Maggiore accettabilità e adozione di soluzioni di ristrutturazione profonda sostenibili nell'ambiente costruito.
- Riduzione della povertà energetica e di mobilità.
- Aumento dei piani per ambienti costruiti climaticamente neutri e sostenibili, estetici e inclusivi con maggiore adattamento climatico e resilienza (ad esempio basati su soluzioni basate sulla natura).
- Maggiore adattamento ai cambiamenti climatici e resilienza negli ambienti costruiti.
- Ambito:
La transizione verso una società climaticamente neutra richiede che anche il patrimonio edilizio europeo diventi climaticamente neutro. Allo stesso tempo, il patrimonio edilizio europeo deve diventare resiliente al clima. Ciò richiede un approccio globale che vada oltre i singoli edifici, vale a dire a livello di quartieri o distretti urbani. Tuttavia, la decarbonizzazione dell'ambiente edificato e il suo adattamento a un clima in evoluzione e alle esigenze della società in termini di comfort, accessibilità, inclusività ed estetica non possono avvenire senza la partecipazione attiva degli utenti e degli occupanti degli edifici, dei proprietari di immobili individuali/collettivi e delle comunità energetiche come beneficiari della catena del valore. I professionisti, come sviluppatori di progetti, architetti, ingegneri, proprietari di edifici, pianificatori e autorità statutarie, richiedono soluzioni che sviluppino, analizzino, modellino, visualizzino e presentino una moltitudine e un insieme complesso di informazioni in modo tale da facilitare tali processi di co-progettazione. Questo argomento si concentra sullo sviluppo di soluzioni digitali per una più forte partecipazione degli utenti finali, dei cittadini e di altri stakeholder rilevanti nella progettazione, pianificazione e gestione della ristrutturazione di edifici, quartieri e/o distretti esistenti.
Le proposte devono affrontare uno o entrambi i seguenti punti:
- Soluzioni digitali che facilitano la progettazione e la pianificazione partecipativa attraverso la visualizzazione, l'analisi e l'interazione con dati direttamente rilevanti per gli utenti dell'edificio e per i cittadini nell'area urbana circostante (tra cui, ad esempio, tecnologie immersive e interattive, realtà virtuale/realtà aumentata, simulazioni e modellazione di scenari).
- Soluzioni digitali che consentono di analizzare e modellare diversi scenari per edifici, quartieri e/o distretti da ristrutturare in termini di utilizzo e generazione di energia; salute e benessere degli utenti; impatto sulla rete energetica; disposizioni per la mobilità attiva ed elettrica e soluzioni di fornitura sostenibili; impatti ambientali e microclimatici del ciclo di vita e; impatti socioeconomici per cittadini, utenti dell'edificio, proprietari e occupanti.
Inoltre, le proposte devono affrontare tutti i seguenti aspetti:
- Affrontare gli aspetti della neutralità climatica e della resilienza climatica, rispettando il principio "l'efficienza energetica prima di tutto".
- Garantire che la soluzione digitale integri, si basi su e/o utilizzi strumenti esistenti (inclusi, ove pertinente, quelli convenzionali a bassa tecnologia) e standard riconosciuti dal mercato.
- Coinvolgere i cittadini (cercando di coprire diversi generi e caratteristiche sociali), gli utenti finali degli strumenti e altri stakeholder rilevanti coinvolti nella progettazione, pianificazione e gestione di progetti di sviluppo urbano nel processo di sviluppo della soluzione digitale.
- Garantire che la soluzione digitale offra diversi mezzi per scambiare informazioni e fornire input che siano adattati alle esigenze specifiche dei profani, inclusi gruppi vulnerabili, minoritari e svantaggiati, nonché persone con disabilità e anziani.
- Dimostrare il prototipo in almeno tre progetti di sviluppo urbano reali per applicare, valutare e perfezionare la soluzione digitale e informare la sua strategia di lancio sul mercato e/o commercializzazione.
- Garantire che le attività di disseminazione del progetto includano azioni che contribuiscano alle attività della NEB Community e alla condivisione di informazioni, best practice e risultati all'interno del NEB Lab.
- Contribuire alle attività dei partner Built4People e alla rete Built4People di cluster di innovazione. Questo argomento richiede il contributo efficace delle discipline SSH e il coinvolgimento di esperti SSH, istituzioni e l'inclusione di competenze SSH pertinenti (inclusa l'innovazione sociale), al fine di produrre effetti significativi e significativi che migliorino l'impatto sociale delle attività di ricerca correlate.
Questo argomento implementa la partnership europea co-programmata su "Ambiente costruito sostenibile incentrato sulle persone" (Built4People). Pertanto, i progetti derivanti da questo argomento dovranno riferire i risultati alla partnership europea "Ambiente costruito sostenibile incentrato sulle persone" (Built4People) a supporto del monitoraggio dei suoi KPI.