Global Challenges & European Industrial Competitiveness

Cos'è

Il secondo pilastro di Horizon Europe intende promuovere tecnologie fondamentali e soluzioni a supporto delle politiche dell'UE e degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

"Sfide globali e competitività industriale" è il nome del pilastro con il budget più cospicuo di Horizon Europe: oltre la metà del finanziamento totale del programma è dedicata a tutte quelle azioni orientate a rafforzare l'impatto della ricerca e dell'innovazione per migliorare le problematiche della società e le tecnologie industriali.

Il pilastro è caratterizzato da un approccio top down (dall'alto al basso), che mette al centro la collaborazione tra settori e discipline, valorizza il potenziale innovativo e il ruolo dell'industria e non dimentica di richiamare le priorità politiche.

Come Si Articola

Si articola in sei cluster o poli tematici:

  • Health
  • Culture, Creativity and Inclusive Society
  • Civil Security for Society
  • Digital, Industry & Space
  • Climate, Energy and Mobility
  • Food, Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture & Environment

Ai sei cluster si aggiunge il sostegno alle attività di ricerca del Joint Research Centre

Cluster 1 -  Health

L'obiettivo del cluster Health è migliorare e proteggere la salute e il benessere dei cittadini di ogni età generando nuove conoscenze, sviluppando soluzioni innovative e tecnologie sanitarie, garantendo l'integrazione di una prospettiva di genere nella prevenzione, nel monitoraggio e nel trattamento di disturbi e patologie, e contribuendo alla mitigazione dei rischi sanitari e al miglioramento della salute e del benessere sul luogo di lavoro.

Gli investimenti in ricerca e innovazione si propongono di garantire ai cittadini europei un'assistenza sanitaria inclusiva, di qualità ed economicamente accessibile, e contribuire all'ottenimento di una maggiore autonomia dell'Unione nelle forniture mediche essenziali e nelle tecnologie digitali.

Di fondamentale importanza sarà sfruttare pienamente il potenziale delle attività di R&I per costruire sistemi sanitari digitalizzati e un'economia dei dati competitiva e sicura, mirando all'istituzione dello spazio europeo dei dati sanitari e della cartella clinica elettronica comunitaria.

Budget

€ 8 Miliardi

Chi può partecipare

Enti accademici, Centri di Ricerca, Ospedali, Industrie, PMI, Associazioni, Finanziatori della ricerca

Cluster 2 -  Culture, Creativity and Inclusive Society

Il Cluster 2 si concentra sulle sfide relative alla governance democratica, al patrimonio culturale e all' industria creativa, nonché alle trasformazioni sociali ed economiche. L'obiettivo di fondo è consentire ai decisori politici di affrontare le sfide enunciate, e di adottare nuovi paradigmi e politiche per il cambiamento in un contesto di rapide trasformazioni, transizioni e connessioni internazionali.

Il Cluster è composto da tre grandi destinazioni:

• Destination 1 "Innovative Research on Democracy and Governance"

• Destination 2 "Innovative Research on the European Cultural Heritage and the Cultural and Creative Industries"

• Destination 3 "Innovative Research on Social and Economic Transformations"

Alcuni dei temi trattati saranno: governance democratica, fiducia nelle istituzioni democratiche, cittadinanza attiva e inclusiva, formazione, media, tecnologie per il patrimonio culturale, valori e tradizioni, industrie culturali e creative, arti europee, migrazione, disuguaglianza, sistema di welfare, mercato del lavoro, discriminazione, politiche pubbliche.

Budget

2,281 miliardi (Mrd €)

Chi può partecipare

  • Università e Centri di Ricerca pubblici o privati
  • Grandi imprese e PMI
  • Industrie
  • Amministrazioni pubbliche nazionali, regionali, locali
  • Associazioni e Organizzazioni della società civile

Cluster 3 - Civil Security for Society

Legittimo successore della sfida sociale 7 "Secure Societies – Protecting freedom and security of Europe and its citizens" di Horizon 2020, il cluster 3 ha l'ambizione di contribuire, tramite le sue azioni di R&I, al raggiungimento di una condizione di sicurezza e di stabilità dell'UE, supportando l'implementazione delle principali politiche comunitarie in materia di sicurezza, quali, l'EU Security Union Strategy, e l'EU Cybersecurity Strategy.

Con 1,6 miliardi di euro in sette anni, pari a circa l'1,7% dell'intero programma, il cluster 3 favorirà il passaggio da un approccio reattivo ad un approccio proattivo al tema della sicurezza, sostenendo lo sviluppo di strategie e di capacità di prevenzione rispetto alle sfide contenute nelle sue destinations: Better protect the EU and its citizens against Crime and Terrorism, Effective management of EU external borders, Protected infrastructure, Increased Cybersecurity, A Disaster-Resilient Society for Europe, SSRI Strengthened Security Research and Innovation.

Budget

€ 1,6 miliardi

Chi può partecipare

  • Università e Centri di ricerca pubblici o privati
  • Associazioni
  • PMI e Grandi Industrie
  • Pubbliche amministrazioni

Cluster 4 - Digital, Industry & Space

Gli investimenti in ricerca e innovazione previsti dal cluster Digital, Industry and Space hanno l'ambizione di sostenere la sovranità tecnologica europea nelle tecnologie abilitanti i processi produttivi, la digitalizzazione e le tecnologie spaziali, lungo la catena del valore, al fine di favorire la sostenibilità dell'industria europea.

Il Cluster si struttura in 6 Destinations:

  1. • Climate neutral, circular and digitized production;
  2. • Increased autonomy in key strategic value chains for resilient industry;
  3. • World leading data and computing technologies;
  4. • Digital and emerging technologies for competitiveness and fit for the Green Deal;
  5. • Open strategic autonomy in developing, deploying and using global space-based infrastructures, services, applications and data;
  6. • A human-centred and ethical development of digital and industrial technologies.

Budget

15.348 Miliardi €

Chi può partecipare

  • Università, Centri di Ricerca pubblico-privati
  • Grandi imprese
  • Industrie
  • Pubbliche Amministrazioni
  • Associazioni

ed incoraggia la partecipazione di Piccole Medie Imprese ad alto valore tecnologico.

Cluster 5 - Climate, Energy and Mobility

L'aspirazione europea a comprendere le cause del cambiamento climatico, le sue evoluzioni, i suoi impatti, i rischi e le opportunità ad esso correlate si accompagna strettamente alla necessità di rendere i sistemi energetici e di mobilità più sostenibili, intelligenti, sicuri, resilienti, inclusivi, competitivi ed efficienti. I settori dell'energia e dei trasporti sono al centro dell'economia europea, garantiscono la mobilità di merci e persone nonché la fornitura energetica a tutti i cittadini. Tuttavia, ad essi può essere anche imputata la parte più ampia di emissioni di gas serra dell'Ue. In considerazione di un impatto ambientale tanto significativo, l'Unione si propone di realizzare un percorso di decarbonizzazione e di digitalizzazione che trasformi entrambi gli ambiti in un'ottica di maggiore sostenibilità, nel più vasto contesto dell'impegno europeo a raccogliere le sfide del cambiamento climatico.

Budget

€15.1 miliardi

Chi può partecipare

Università, Centri di Ricerca pubblici e privati, Associazioni, Pubbliche amministrazioni, Industrie

ed incoraggia la partecipazione di Piccole e Medie Imprese ad alto valore tecnologico.

Cluster 6  - Food, Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture & Environment

Le attività umane esercitano una crescente pressione su suolo, mari e oceani, acqua, aria, biodiversità e altre risorse naturali. Tale pressione in combinazione con i cambiamenti climatici in atto influenza gli ecosistemi e la loro capacità di fornire servizi efficaci per l'umanità. In questo contesto, l'obiettivo del Cluster 6 di Horizon Europe è avanzare e bilanciare gli obiettivi ambientali, sociali ed economici dell'Europa, impostando le attività economiche umane su un percorso di sostenibilità. Il paradigma alla base del Cluster è la necessità di un cambiamento trasformativo dell'economia e della società volto a ridurre il degrado ambientale, arrestare ed invertire il declino della biodiversità e gestire meglio le risorse naturali, servendo i target climatici dell'UE e garantendo cibo e acqua sicuri.

Budget

€9 miliardi

Chi può partecipare

Università, Centri di Ricerca pubblici e privati, Associazioni, Pubbliche amministrazioni, Operatori del settore, Industrie

ed incoraggia la partecipazione di Piccole e Medie Imprese ad alto valore tecnologico.