SOSTEGNO ALLA RIPRESA DELLE PMI E DELLE PROFESSIONI LUCANE

13.10.2020

Vi informiamo che è stato pubblicato sul BUR l' Avviso Pubblico "per il sostegno alla ripresa delle PMI e delle professioni". È possibile contattarci al fine di predisporre la documentazione da inoltrare alla Regione Basilicata.


Per ulteriori informazioni, rivolgersi a:

dott. Nicola Silvano

Mail: silvanonic76@gmail.com

Mobile: 340 5351170


Di seguito la nostra scheda riassuntiva.


AVVISO PUBBLICO

SOSTEGNO ALLA RIPRESA DELLE PMI E DELLE PROFESSIONI LUCANE

Misure di sostegno per la ripresa dei liberi professionisti e delle micro, piccole e medie operanti in Basilicata nei settori dell'industria, dell'artigianato, del turismo, del commercio e dei servizi.

FINALITÀ

Il sistema imprenditoriale lucano si caratterizza per una presenza di imprese per lo più di piccola taglia diffuse sull'intero territorio regionale.

La pandemia Covid-19, come ben noto, ha colpito il Sistema Paese con importanti ripercussioni sull'intero contesto territoriale determinando una emergenza non solo sanitaria ma anche economica e sociale che, in Basilicata, ha prodotto risvolti negativi per tutti i settori produttivi con rallentamenti nella produzione, nonché interruzioni delle attività e chiusure forzate.

In questo momento di difficoltà economica, la priorità per la Regione Basilicata rimane quella di attivare misure di sostegno, volte a favorire gli investimenti e la ripresa di quei settori, duramente colpiti dall'emergenza, che ad oggi fanno fatica a ripartire quali commercio, turismo, artigianato, che rappresentano, senza dubbio, il perno del sistema imprenditoriale regionale.

L'Avviso Pubblico, pertanto, persegue la finalità di inserire detta imprenditorialità diffusa nelle catene del valore a scala regionale e sovraregionale rafforzandone la competitività attraverso il sostegno ad investimenti in grado di promuoverne lo sviluppo, migliorarne i processi ed i prodotti, aumentarne il livello di efficienza e di adattabilità al mercato ed accrescere la competitività, anche favorendo il ricambio generazionale e le ristrutturazioni aziendali.

L'obiettivo del presente Avviso Pubblico è quello di sostenere il tessuto imprenditoriale delle micro, piccole e medie imprese operanti in settori tradizionali, spesso "esclusi" dal campo di intervento della programmazione comunitaria, finanziando programmi di investimento di tipo più "tradizionale" e non esclusivamente vocati all'innovazione e/o alla ricerca, e che perseguono i seguenti obiettivi:

  • ristrutturazioni aziendali;
  • ampliamento di attività;
  • rinnovamento aziendale.
  • rinnovamento servizi professionali.
  • Introduzione di innovazioni di prodotto, processo, organizzativa e di servizi

SOGGETTI AMMISSIBILI A FINANZIAMENTO

Possono accedere alle agevolazioni le PMI (micro, piccole e medie imprese), compreso i liberi professionisti che intendono realizzare investimenti in sedi operative ubicate nel territorio della Regione Basilicata e che alla data di inoltro della candidatura telematica siano costituite e attive (per i liberi professionisti o associazioni di professionisti avere la partita IVA aperta a tale data e per le professioni ordinistiche (cioè quelle professioni per le quali per esercitare la professione hanno l'obbligo di essere iscritte ad un albo), essere, a tale data, anche iscritte al proprio albo professionale);

SETTORI DI INVESTIMENTO AMMISSIBILI

I settori di investimento ammissibili sono i seguenti:

  • Produzione/Industria);
  • Artigianato (incluso il settore dell'edilizia);
  • Commercio;
  • Turismo;
  • Servizi;
  • informatica
  • trasporti
  • Attività professionali
  • Sociale
  • Servizi alla persona
  • Intrattenimento e benessere

INIZIATIVE AMMISSIBILI

Sono ammissibili i programmi di investimento di importo, pari o superiore a euro 5.000,00 al netto delle spese generali da realizzarsi sul territorio della Regione Basilicata.

I programmi di investimento devono essere compresi nelle seguenti tipologie di intervento:

  • interventi su impianti e macchinari volti ad aumentare o migliorare la capacità produttiva aziendale;
  • investimenti in attivi materiali (opere edili connesse ai programmi di investimento finanziati, impianti, macchinari ed attrezzature) ed immateriali (es. acquisizione di licenze di sfruttamento) finalizzati ad accrescere il livello quali-quantitativo dei prodotti e/o dei processi;
  • introduzione di adattamenti e modifiche del processo produttivo finalizzati allo sviluppo di nuovi prodotti e/o servizi;
  • interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro;
  • interventi legati ai processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale;

I programmi di investimento devono essere completati entro 12 mesi dalla data di accettazione del provvedimento di concessione

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili ad agevolazioni le spese, strettamente funzionali allo svolgimento dell'attività e al programma di investimento candidato, sostenute a partire dalla data di pubblicazione sul BUR dell'Avviso, relative a:

Investimenti in beni strumentali materiali:

  • macchinari, impianti, attrezzature varie, arredi, hardware;
  • mezzi di trasporto (immatricolati come autocarri cassonati/furgonati).
  • spese di ristrutturazione e spese per impianti

Investimenti in beni strumentali immateriali

  • programmi informatici, licenze e Know-How;
  • spese connesse all'acquisizione di certificazioni, intese come importo pagato dall'impresa all'organismo certificatore per l'acquisizione della certificazione, nonché le consulenze necessarie al conseguimento delle stesse. Sono agevolabili solo i costi relativi all'acquisizione della prima certificazione con esclusione degli interventi successivi di verifica periodica e di adeguamento ad intervenute disposizioni in materia di certificazione;
  • acquisizione di consulenze informatiche e specialistiche.

Spese per la redazione della domanda, l'assistenza alla realizzazione del progetto candidato e la perizia giurata candidato nel limite del 3% degli investimenti ammessi ad agevolazione in beni strumentali (materiali e immateriali);

CAMPO DI APPLICAZIONE E INTENSITÀ DELL'AGEVOLAZIONE

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in c/impianti a titolo di "de minimis". . L'intensità massima di aiuto è pari al 50% dei costi ammessi sia relativi agli investimenti in beni strumentali (materiali ed immateriali).

Il contributo concedibile non potrà superare euro 100.000.

ITER PROCEDURALE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La presentazione delle istanze alle agevolazioni previste dal presente Avviso Pubblico avverrà attraverso la piattaforma informatica "Centrale Bandi" e richiede obbligatoriamente da parte dei soggetti richiedenti il possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata e un certificato di firma digitale.

Per la candidatura telematica, lo sportello sarà aperto a partire dalle ore 8.00 del giorno 02/11/2020 e fino alle ore 18.00 del giorno 22/12/2020. Differimenti dei termini e/o integrazioni del calendario di apertura dello sportello telematico potranno essere stabiliti con provvedimento del Dirigente dell'Ufficio competente.


PROCEDURA DI SELEZIONE DELLE DOMANDE DI AGEVOLAZIONE E FORMAZIONE AUTOMATICA DELLA GRADUATORIA

Le domande saranno finanziate sulla base di una graduatoria che premia:

  • Imprese storiche (data inizio attività meno recente)
  • Imprese giovanili
  • Imprese femminili
  • Imprese localizzate in piccoli comuni